Problemi della scienza
esprimono rapporti logici fra i punti, e le rette e i piani concepiti come «classi di punti».
Pagina 101
Problemi della scienza
1) due punti appartengono ad una retta e ad una sola,
Pagina 101
Problemi della scienza
3) un piano contiene la retta cui appartengono due qualunque dei suoi punti,
Pagina 101
Problemi della scienza
2) dalla Dinamica dei punti materiali, ove la retta si presenta cometraiettoria di un punto, il cui movimento non sia modificato dalla permutazione
Pagina 156
Problemi della scienza
1) da quello dei movimenti dei corpi solidi, ove la retta si presenta come asse i cui punti restano immobili in una rotazione (quindi come filo teso
Pagina 156
Problemi della scienza
Il concetto dello spazio, nella sua accezione matematica, rappresenta l'insieme dei rapporti (geometrici) fra i punti, fatta astrazione delle
Pagina 161
Problemi della scienza
Quando tale condizione sia soddisfatta, viene stabilito un riscontro fra lo spazio ordinario di punti, e codesto spazio convenzionale di cerchi; ad
Pagina 161
Problemi della scienza
tenendo conto delle mutue differenze tra i punti della cute e della retina, specie in riguardo alle loro relazioni coi punti vicini; si ha così una
Pagina 179
Problemi della scienza
al variare di questa i rapporti fra i punti appariscono al soggetto come diversi, ne consegue che l'insieme dei punti, così intesi, costituisce uno
Pagina 179
Problemi della scienza
In mancanza di un giudizio comparativo delle distanze fra punti e quindi della grandezza degli oggetti, si può credere che ogni nozione geometrica
Pagina 182
Problemi della scienza
1) Tra due punti di una linea vi è sempre qualche punto intermedio.
Pagina 189
Problemi della scienza
L'associazione fra due linee l, l' pone idealmente una corrispondenza biunivoca fra i punti di esse; e l'esperimento ci suggerisce che una tale
Pagina 190
Problemi della scienza
2) Postulato di DEDEKIND. Se una linea è divisa in due parti (classi di punti) per modo che:
Pagina 190
Problemi della scienza
. Ed è facile riconoscere che con ciò si aggiunge qualcosa al postulato 1), giacchè l'insieme dei punti di una retta che hanno ascisse razionali rispetto
Pagina 191
Problemi della scienza
Sieno A1, A2 .... An.... i punti suddetti, definiti da una certa costruzione ripetibile, entro il segmento a, e procedenti, p. es., da sinistra verso
Pagina 192
Problemi della scienza
Se allora si suppone posta su queste linee una determinazione metrica, data cioè la nozione di lunghezza lineare, si riesce a rappresentare i punti
Pagina 193
Problemi della scienza
Ai postulati che permettono di definire la superficie, riguardata internamente come varietà a due dimensioni di punti, si aggiungano quelli che
Pagina 194
Problemi della scienza
Sieno infatti A, B, C tre punti di una retta, la quale venga guardata dal suo punto A, e sia T l'immagine retinica (o traccia sul piano della retina
Pagina 195
Problemi della scienza
involge quindi il postulato di determinazione della retta: due punti appartengono ad una linea retta che è ugualmente determinata da altri due punti
Pagina 195
Problemi della scienza
esprime una limitazione del processo genetico per cui dai punti si passa alle linee, e da queste alle superficie ecc.
Pagina 195
Problemi della scienza
In definitiva ne scaturisce l'identità delle rette determinate dalle coppie di punti AB e CD.
Pagina 196
Problemi della scienza
: tenuto fisso un punto di una figura un altro punto può descrivere una superficie; tenuti fissi due punti un altro generico può descrivere una linea
Pagina 196
Problemi della scienza
Considerazioni analoghe sono applicabili al postulato del piano «il piano continue la linea retta che ne congiunge due punti arbitrarii». Se invero
Pagina 196
Problemi della scienza
coppie di punti fisici equidistanti, AB, CD; e poniamo, p. es., che la distanza dei suddetti punti di una coppia sia di tre dita.
Pagina 197
Problemi della scienza
2) La rappresentazione dei corpi come formati da elementi o «punti materiali» ha un così largo impiego negli sviluppi della Fisica teorica, che non
Pagina 220
Problemi della scienza
Per ciò occorre anzitutto acquistare la nozione di forze uguali applicate a punti diversi e diversamente dirette».
Pagina 222
Problemi della scienza
c'insegna essere variabili da uomo a uomo, ma tenere tuttavia a certe circostanze generali della sensazione. Così, ad es., due punti dell'oggetto, i
Pagina 23
Problemi della scienza
Tuttavia se l'universo astronomico non ci porge dei punti che possano ragionevolmente ritenersi come fissi, una semplice osservazione ci conduce a
Pagina 230
Problemi della scienza
, o le differenze fra le forze che agiscono nei diversi punti del campo accessibile. Una forza che agisca ugualmente, con una stessa intensità e
Pagina 232
Problemi della scienza
3) Se si considerano successivamente le coppie isolate costituite dai punti materiali
Pagina 241
Problemi della scienza
1) Due punti materiali costituenti una coppia isolata, hanno accelerazioni dirette in verso opposto secondo la loro congiungente. Se due punti
Pagina 241
Problemi della scienza
Basandosi sui postulati precedenti si può porre la Definizione: il rapporto delle masse di due punti materiali è il rapporto inverso delle
Pagina 241
Problemi della scienza
Postulato III. - Forze uguali imprimono a punti materiali (chimicamente) omogenei di massa uguale, uguali accelerazioni.
Pagina 244
Problemi della scienza
Definizione. - Le masse di due punti materiali eterogenei si diconouguali, se forze uguali agendo su di essi, imprimono loro accelerazioni uguali.
Pagina 244
Problemi della scienza
Restano da chiarire due punti, cioè:
Pagina 246
Problemi della scienza
Si può pensare il corpo come costituito da punti materiali fra cui si esercitino certe azioni o forze interne, ed allora la concezione del corpo si
Pagina 248
Problemi della scienza
3) applicando a tutti i punti del sistema, simultaneamente, forze uguali
Pagina 253
Problemi della scienza
Un sistema di forze U agenti sopra un corpo costituito di punti vincolati, può essere sostituito agli effetti del moto, da un sistema di forze V
Pagina 253
Problemi della scienza
1) i legami possono venir sostituiti ad ogni istante da forze (reazioni) agenti sui punti del sistema, dipendenti dalle forze applicate;
Pagina 253
Problemi della scienza
empirici: movimento di un corpo, forze agenti sui punti di esso,(cioè campo di forze entro a cui il corpo si muove), distribuzione di massa (densità
Pagina 256
Problemi della scienza
3) Si possano determinare con sufficiente precisione i legami fra i punti del corpo, come avviene soprattutto nel caso dei corpi solidi.
Pagina 257
Problemi della scienza
(1763) ha ideato una generale rappresentazione della materia come un sistema meccanico costituito da punti dotati di massa, esercitanti gli uni sugli
Pagina 273
Problemi della scienza
a) 1) i punti materiali costituenti un solido sono fissi nello stato d'equilibrio;
Pagina 274
Problemi della scienza
b) 1) i punti di un solido elastico sieno soggetti, oltrechè alle forze esterne applicate, e alle forze di massa, a forze interne sulla cui origine
Pagina 274
Problemi della scienza
3'') le azioni elementari fra i punti del solido non sieno centrali.
Pagina 275
Problemi della scienza
Fermiamoci sui punti delicati di questo ragionamento.
Pagina 282
Problemi della scienza
Anzitutto due sono i punti di riattacco di quest'online di fenomeni fisici al concetto generale della elasticità:
Pagina 287
Problemi della scienza
Per giustificare una tale ipotesi, basta rappresentare i fenomeni elettromagnetici come perturbazioni di un etere, definite dai punti singolari che
Pagina 299
Problemi della scienza
analogo ad un solido, mobile o immobile ecc.) e si considera la materia come luogo di punti singolari di codesto fluido etereo; sia che i punti materiali
Pagina 306
Problemi della scienza
quelle che uniscono due punti».
Pagina 96